LETTURA
Alessandro Pertini è nato il 25 settembre 1896 a Stella, un piccolo paese in Liguria, Italia. Ha studiato all’Università di Genova, conseguendo una laurea in legge. La giovinezza di Pertini è stata contrassegnata dal suo coinvolgimento nella Prima Guerra Mondiale, durante la quale fu catturato e internato in un carcere ungherese.
Pertini si è sposato due volte. La sua prima moglie, Andreina Pagnani, nota attrice italiana, è deceduta nel 1981. Non hanno avuto figli. La sua seconda moglie era Carla Voltolina.
Dal punto di vista politico, Pertini era un socialista appassionato. Si unì al Partito Socialista Italiano nel 1918 e fu eletto alla Camera dei Deputati nel 1921.
Come membro del Partito Socialista Italiano, fu arrestato più volte dal regime fascista per le sue attività politiche e la sua franca opposizione al governo di Benito Mussolini.
Nel 1925, Pertini fu arrestato e internato sull’isola di Lipari, al largo della Sicilia, dove incontrò altri prominenti leader antifascisti. Riuscì a fuggire e fuggì in Francia, dove continuò le sue attività contro il regime di Mussolini. Dopo la caduta della Francia nel 1940, fu nuovamente arrestato, questa volta dalla Gestapo tedesca.
Pertini trascorse gli anni di guerra in vari campi di concentramento, compresi quelli in Germania e Francia. Era nel campo di concentramento di Sabiñánigo quando fu liberato dagli Alleati nel 1943.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, Pertini ricoprì vari incarichi ministeriali e fu infine eletto settimo Presidente dell’Italia nel 1978, incarico che ricoprì fino al 1985. La sua presidenza fu contrassegnata da integrità morale e impegno nei valori della democrazia e della giustizia sociale.
Pertini è ricordato per il suo amichevole rapporto con Papa Giovanni Paolo II, con il quale condivideva un forte rapporto personale nonostante le divergenti vedute politiche.
Era un avido lettore, particolarmente interessato alla filosofia e alla letteratura. Pertini ha ricevuto il Premio Balzan “Per l’umanità, la pace e la fratellanza tra i popoli” nel 1990.
Pertini è deceduto il 24 febbraio 1990 a Roma. Oggi, statue di lui si trovano in varie parti d’Italia, tra cui una nota a Firenze, in omaggio ai suoi contributi alla nazione.
(Testo generato da ChatGPT4, giugno 2023. Revisione contenuti e formattazione a cura di Manuela Filomena)
READING
Alessandro Pertini was born on 25th September 1896 in Stella, a small town in Liguria, Italy. He studied at the University of Genoa, earning a degree in law. Pertini’s early life was marked by his involvement in World War I, during which he was captured and interned in a Hungarian prison.
Pertini married twice. His first wife, Andreina Pagnani, a renowned Italian actress, passed away in 1981. They had no children. His second wife was Carla Voltolina.
Politically, Pertini was a passionate socialist. He joined the Italian Socialist Party in 1918 and was elected to the Chamber of Deputies in 1921.
As a member of the Italian Socialist Party, he was arrested multiple times by the Fascist regime for his political activities and outspoken opposition to Benito Mussolini’s government.
In 1925, Pertini was arrested and interned on the island of Lipari, off Sicily, where he met other prominent antifascist leaders. He was able to escape and fled to France, where he continued his activities against Mussolini’s regime. Following the fall of France in 1940, he was again arrested, this time by the German Gestapo.
Pertini spent the war years in various concentration camps, including those in Germany and France. He was in the concentration camp of Sabiñánigo when he was liberated by the Allies in 1943.
After World War II, Pertini held several ministerial positions and was eventually elected as the seventh President of Italy in 1978, serving until 1985. His presidency was marked by moral integrity and a commitment to the values of democracy and social justice.
Pertini is remembered for his amicable relationship with Pope John Paul II, with whom he shared a strong personal rapport despite differing political views.
He was an avid reader, particularly interested in philosophy and literature. Pertini was awarded the Balzan Prize “For Humanity, Peace and Brotherhood among Peoples” in 1990.
Pertini passed away on 24th February 1990 in Rome. Today, statues of him stand in various parts of Italy, including a notable one in Florence, paying homage to his contributions to the nation.
(Text generated by ChatGPT4, June 2023. Edited for style and content by R.H. Ruggles)
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