Some famous Italians: Virgil

 

 

Aeneas defeats Turnus (Luca Giordano ,1634-1705, Wikimedia Commons)

La Biografia

Virgilio, conosciuto anche con il suo nome latino Publio Virgilio Marone, è stato uno dei più grandi poeti di Roma. Nato il 15 ottobre 70 a.C. ad Andes, vicino a Mantova, nel nord Italia, i suoi genitori appartenevano alla piccola nobiltà rurale. Virgilio fu educato a Cremona, Milano e infine Roma, dove studiò filosofia, medicina e retorica.

 

L’opera più famosa di Virgilio è l’“Eneide“, un poema epico composto sotto il patrocinio del primo imperatore romano, Augusto. Quest’opera, che trae ispirazione dall'”Iliade” e dall'”Odissea” di Omero, racconta la storia di Enea, un troiano che viaggia fino in Italia e diventa l’antenato dei Romani. L'”Eneide” è una delle opere più influenti della letteratura occidentale, apprezzata per la sua grande ampiezza epica e l’approfondita esplorazione dei personaggi.

 

Virgilio morì prima di poter mettere i tocchi finali all'”Eneide“. Tuttavia, l’opera fu pubblicata postuma dai suoi amici e colleghi poeti, Varius e Plotius Tucca, su ordine dell’imperatore Augusto.

 

Oltre all'”Eneide“, Virgilio è noto anche per le sue “Egloghe“, una raccolta di dieci poemi pastorali, e le “Georgiche“, un trattato sull’agricoltura, che sono ammirate per il loro linguaggio bello ed evocativo e il sofisticato disegno metrico.

 

Sebbene si sappia poco sulla vita personale di Virgilio, è ricordato che aveva un carattere tranquillo e studioso, molto stimato dai suoi contemporanei. Morì il 21 settembre 19 a.C., a Brindisi.

 

Le statue di Virgilio, tra cui una prominente nei giardini di Villa Borghese a Roma e una statua medievale nel Parco Vergiliano di Napoli, testimoniano il suo duraturo lascito.

 

(Testo generato da ChatGPT4, giugno 2023. Revisione contenuti e formattazione a cura di  Manuela Filomena)

 

Biography

Virgil, known also by his Latin name Publius Vergilius Maro, was one of Rome’s greatest poets. Born on October 15, 70 BCE, in Andes, near Mantua, in Northern Italy, his parents belonged to the rural gentry. Virgil was educated in Cremona, Milan, and finally Rome, where he studied philosophy, medicine, and rhetoric.

 

Virgil’s most famous work is the “Aeneid,” an epic poem composed under the patronage of the first Roman Emperor, Augustus. This work, drawing inspiration from Homer’s “Iliad” and “Odyssey,” tells the story of Aeneas, a Trojan who journeys to Italy and becomes the ancestor of the Romans. The “Aeneid” is one of the most influential works in Western literature, esteemed for its grand epic sweep and profound character exploration.

 

Virgil died before he could put the final touches to the “Aeneid.” Nevertheless, the work was published posthumously by his friends and fellow poets, Varius and Plotius Tucca, at the behest of Emperor Augustus.

 

Besides the “Aeneid,” Virgil is also known for his “Eclogues,” a collection of ten pastoral poems, and “Georgics,” a treatise on farming, which are admired for their beautiful, evocative language and sophisticated metrical design.

 

Although little is known about Virgil’s personal life, it’s recorded that he was of a quiet, studious disposition, highly esteemed by his contemporaries. He died on September 21, 19 BCE, in Brundisium.

 

Statues of Virgil, including a prominent one in the Villa Borghese gardens in Rome and a medieval statue in the Naples’ Parco Vergiliano, stand as testament to his enduring legacy.

 

(Text generated by ChatGPT4, June 2023. Edited for style and content by R.H. Ruggles)

 

Risorse Internet